La Festa delle Primizie e la speranza della risurrezione

La Festa delle Primizie, che ha avuto origine dall’Esodo, e il Giorno della Risurrezione di Gesù sono collegati con la profezia e l’adempimento

La Festa delle Primizie nell’Antico Testamento è il Giorno della Risurrezione nel Nuovo Testamento. È una profezia che doveva essere compiuta la domenica.
Fu il primo giorno della settimana che gli israeliti uscirono dall’Egitto e sbarcarono dall’altra parte del Mar Rosso. Dio stabilì questo giorno come la Festa delle Primizie e fece osservare agli israeliti il giorno dopo del Sabato (domenica) ogni anno. Gesù è risorto il primo giorno della settimana (domenica), adempiendo la profezia della Festa delle Primizie.

Cristo Ahnsahnghong e Dio Madre ci hanno insegnato l’origine e il vero significato del Giorno della Risurrezione

Secondo la profezia della Festa delle Primizie, quando un covone del primo grano fu offerto a Dio, Gesù fu risuscitato come primizia di coloro che si erano addormentati e diede la speranza della risurrezione a tutta l’umanità. Credendo questo, la Chiesa di Dio celebra ogni anno il Giorno della Risurrezione.

“L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: «[...] porterete al sacerdote un covone, come primizia del vostro raccolto; egli agiterà il covone davanti all’Eterno affinché gli siate graditi; il sacerdote lo agiterà il giorno dopo il sabato»”.
Levitico 23:9–11

“Ora, nel primo giorno della settimana, al mattino molto presto esse, e altre donne con loro, si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparato.E trovarono che la pietra era stata rotolata dal sepolcro. Ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesú. [...] «Perché cerecate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risusictato; [...]»”.
Luca 24:1-6